sabato 29 marzo 2008

Finito.

Ecco, è una cosa che mi manca molto. Il poter dire "finito". Il finire le cose che inizio.
Mi succede, colpevolmente, troppo poche volte. Sembra che una parte di me goda nel lasciare le cose a metà, nell'abbandonare varie questioni prima di averle portate a termine o comunque prima di aver raggiunto un qualche approdo. E capita un pò con tutto, con i rapporti umani, con gli impegni universitari, con gli impegni pseudo-lavorativi.
E' per questo che le (rare) volte che finisco qualcosa, sono felice. Metto un punto.
Stanotte ho finito di leggere "Gomorra", neanche a tardissima ora, diciamo per l'una circa.
Gran libro, anche se via via che correvo tra le pagine, mi saliva dentro una rabbia che non ti dico.
Una rabbia che non dev'essere nulla in confronto al senso d'insoddisfazione che deve attanagliare gente come Saviano (è un '79, ha solo 4 anni più di me) che si dimena come può nell'ambiente in cui è nato e cresciuto.
Ora l'ho passato a mamma, che aveva manifestato l'intenzione di leggerlo.
E lo consiglio anche a te, sicuramente non resterai deluso/a.

Voglio diventare Sbrisolona! ( :-P)

saluti
tuto

PS: stasera Virzì o teatro? Questo è il dilemma!

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