Morto, distrutto dal sole preso in piscina.
Torno a casa alle 18,15. So che la partita di calcetto è alle 22.
Mi butto a letto alle 19. Male alle spalle devastante.
Mi alzo alle 20,30. Unico movimento fisico della serata, mi butto sul divano giù.
Mi alzo alle 21,45. Ma ca**o!!!! Nessuno mi ha chiamato!?!?!?!?
Mi vesto in tutta fretta, pista assurda per arrivare in tempo. Bah, peccato, sono già partiti. Vabbé, mi metto in panchina.
Niente riscaldamento, ovviamente. Entro a freddo.
1° tempo, inesistente. Siamo sotto, c'è poco da fare, loro giocano bene. Dobbiamo limitare i danni.
2° tempo, stesso trend. Però almeno segno. 2 goal. Dedicati a Sonia, Sofia, Luca, Moreno, Edoardo e Giovanni che sono venuti a sostenermi, nonostante fossi cotto e bollito.
E ogni giorno è una sfida nuova, che corro da solo, che corro con chi mi fa stare bene.
E la vittoria di oggi è avvenuta a Brescia. Ogni giorno un nuovo obiettivo.
Ogni giorno un modo nuovo per provare a diventare qualcuno.
Ogni giorno i tuoi occhi.
Voglio diventare Qualcuno!
saluti
tuto
UPDATE: signori miei, mi sono appena accorto che senza volerlo avevo messo un filtro ai commenti. Ora sono liberissimi. Chiunque può commentare. Chiunque può mandarmi a quel paese. Libertà assoluta nel web. Olé.
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1 commento:
carino questo blog....il gullit biondo della bassa veronese insomma....e io sarei il matthias sammer dei poveri!!!
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