martedì 5 giugno 2007

Mi fa ridere.

Mi fa ridere l'ipocrisia che si veste di verginità.
Mi fa ridere l'urlo quando è finalizzato solo alla protezione.
Mi fa ridere il silenzio che genera molto più dolore delle parole.
Mi fa ridere "el Cesarotto" che poi fa "el bon Cristian" (vero Voce?).
Mi fa ridere la memoria corta.
Mi fa ridere il fatto di veder sempre più lontano di quanto ci sia bisogno.
Mi fa ridere il fatto di aver quasi sempre ragione, nelle mie valutazioni.

Beh dai, ce ne sono di cose che mi fanno ridere, per fortuna.

Io non ho niente da farmi perdonare, anzi sì, una cosa, quella di non essere capace di fare lo stronzo fino in fondo. Ma è una cosa che posso imparare velocemente.
E la imparerò.

Voglio diventare Qualcuno!

saluti
tuto

1 commento:

Anonimo ha detto...

Molaghe de fare la piccola fiammiferaia vittima delle circostanse! Non sta scrivere cosa te voi fare ma fale e basta. Me nono el disea sempre "chi parla poco, fa."
Non occore che me firma tanto te me conosi.